Molti sport hanno varianti che sono la risultante della pratica impossibilità di arrivare al numero canonico di giocatori necessari per approntare una partita o da quella di non avere a disposizione una superficie adeguata. Il calcetto, pe esempio, si gioca in cinque contro cinque e su una superficie più piccola, riguardo a quella prevista dal calcio. Lo stesso principio ispira il basket tre contro tre. Vediamo come si effettua questa attività sportiva.
Il basket tre contro tre, prevede l’uso di un solo canestro e di una sola metà campo. I giocatori sono appunto tre per squadra e l’azione deve partire, sempre, da un punto che è situato oltre la linea dei tre punti. Ogni volta che una squadra segna un canestro, il possesso della palla va agli avversari.
Se nel corso di una azione, il pallone viene intercettato dalla squadra che difende, l’azione deve ripartire obbligatoriamente dietro la linea dei tre punti. Prima di ogni conclusione a canestro, la palla deve essere toccata da almeno due giocatori di una squadra. Se ciò non avviene, il canestro viene annullato e la palla passa agli avversari.
3Prima di ogni azione di attacco, la palla deve essere toccata da un difensore. In pratica, il gioco ricomincia solo dopo questo obbligo. I canestri valgono due o tre punti, a seconda che vengano scoccati dentro o fuori la linea dei tre punti e i liberi valgono un punto. Vince la squadra che arriva a ventuno o che si trova in vantaggio dopo dieci minuti.