La frutta candita è sicuramente tra gli ingredienti più utilizzati ed apprezzati in pasticceria, essa viene infatti utilizzata sia come ingrediente che come decorazione per i dolci. Pensate ad esempio al cannolo siciliano o alle cassate o anche a dolci tipici delle feste come il panettone, la colomba o la pastiera napoletana, senza canditi, probabilmente perderebbero davvero molto. Il particolare un tipo di frutta candita molto apprezzato è la ciliegia, utilizzata principalmente a scopo decorativo. Il periodo dell’ anno migliore per preparare le ciliegie candite è la primavera, quando cioè abbiamo le ciliegie migliori per la caramellatura, essere infatti sono ancora piuttosto acerbe e quindi durette, ma già molto dolci. Possiamo acquistare le ciliegie candite già pronte all’ uso direttamente al supermercato o in tutti quei negozi che vendono articoli per dolci, oppure possiamo decidere di prepararle in casa con le nostre mani, ottenendo un prodotto buono ed anche genuino, in quanto chiaramente on ci sarà traccia di coloranti e conservanti. Se anche voi allora volete mettervi alla prova e cimentarvi in questa preparazione, vediamo insieme come fare le ciliegie candite.
Procuratevi delle belle ciliegie di stagione, possibilmente non trattate e lavatele ed asciugatele con cura, poi aiutandovi con l’ apposito attrezzo, denocciolate le vostre ciliegie. Poi dovrete preparare dello sciroppo considerando che per ogni chilo di ciliegie vi occorreranno un chilo di zucchero ed un litro d’acqua. Portate questa soluzione sul fuoco e con l’ aiuto di un termometro da cucina monitoratene la temperatura. Appena questa raggiunge i 30° C potrete aggiungere le ciliegie e lasciarle bollire per circa 10 minuti. Quando avrete terminato, trasferite tutto all’ interno di una ciotola e lasciate a riposo 24 ore. Passato un giorno quindi, ripete l’ operazione ed attendete altre 24 ore e ripetete ancora per un altro paio di giorni, quindi lasciatele asciugare al sole e poi riponetele in frigo in un contenitore dotato di chiusura ermetica.