Inutile che mi dilunghi sulle ragioni che mi fanno trovare le polpette un cibo geniale: esistono in ogni cultura, consentono di riciclare ogni tipo di avanzo, si posso fare in ogni modo: carne, pesce, formaggio, vegetariane, vegane, vengono sempre buone!
A supporto del bel lavoro svolto dall’Ambasciatrice di questa giornata, Elena Castiglione, vorrei proporre una ricetta semplice colorata e priva di vincoli di stagionalità, le polpette allo zafferano.
Ingredienti
300 g di polpa di maiale tritata
100 g di mollica di pane ammollata nel latte e strizzata
un cucchiaio di prezzemolo tritato
1 cipolla
1 tuorlo d’uovo
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
100 ml di panna fresca
zafferano
olio, sale e pepe
Poca farina bianca
Preparazione
Amalgamate in una terrina la carne con il prezzemolo, la mollica, il tuorlo d’uovo, il sale e il pepe. Formate delle polpettine della grandezza di una noce e passatele nella farina.
In un tegame fate rosolare la cipolla tritata finemente in due cucchiai d’olio extra vergine di oliva, aggiungete le polpette e – muovendole delicatamente – fatele colorare da tutti i lati.
Sfumate con il vino, lasciate che evapori, quindi aggiungete mezzo bicchiere d’acqua tiepida e proseguite nella cottura per 7/8 minuti.
Sciogliete in un cucchiaio di acqua tiepida lo zafferano, mescolatelo alla panna ed aggiungete il tutto nella padella delle polpette.
Completate la cottura per 3 minuti e servitele ben calde.