Per assurdo, l’esercizio fisico può anche essere collegato ad un aumento di peso.
L’allenamento da solo, senza seguire anche una dieta sana, non è sufficiente per aiutare le persone a perdere peso o anche solo mantenere il loro peso come diversi studi dichiarano.
Quando si tratta di capire le cause del sovrappeso, bisogna ovviamente osservare che cosa le persone stiano mangiando. Precedenti ricerche, per esempio, hanno connesso un rischio maggiore di obesità al consumo di alimenti ad alto contenuto calorico e di bevande zuccherate. Ma in un nuovo studio, i ricercatori hanno scoperto altresì che la quantità di tempo trascorso ad allenarsi ogni settimana non sembra giocare un ruolo così importante sui risultati che le persone vorrebbero nel controllare il loro peso corporeo.
Infatti, alcune delle persone che si sono esercitate più di altre durante i due anni di studio hanno addirittura acquisito peso, mentre alcuni di coloro che si sono allenate meno di altre hanno perso peso rispetto allo stesso periodo, secondo lo stesso studio (PeerJ Journal Gennaio 2017).
I risultati indicano quindi che l’attività fisica non è stata sufficiente per perdere peso.
Il nuovo studio ha esaminato oltre 1.900 persone tra Stati Uniti, Ghana, Sud Africa, Giamaica e Seychelles. All’inizio dello studio, i ricercatori hanno chiesto a tutti i partecipanti allo studio di indossare dispositivi di rilevazione per una settimana per misurare quanto tempo avessero trascorso ad allenarsi. I ricercatori hanno utilizzato i dati per vedere se le persone nello studio soddisfassero le linee guida base statunitensi che raccomandano alle persone un’attività ad un ritmo moderato per almeno 2 ore e mezzo alla settimana.
I ricercatori hanno anche misurato ad ogni partecipante il peso, l’altezza e il grasso corporeo tre volte: all’inizio dello studio, un anno dopo e due anni più tardi. Quando è iniziato lo studio, i partecipanti in Ghana pesavano meno, in media, e quelli del statunitensi pesavano di più, secondo lo studio. Il peso medio di entrambi gli uomini e le donne in Ghana era di circa 63 kg, mentre il peso medio degli uomini americani era di 93kg e delle donne americane di 92kg (medio… wow).
Alla fine del periodo di studio di due anni, i ricercatori hanno scoperto che alcune delle persone che seguivano le linee guida relative all’attività fisica all’inizio dello studio avevano più probabilità di aumentare peso (anzichè perdere peso) rispetto a coloro che non seguivano le linee guida.
Ad esempio, gli uomini negli Stati Uniti che si allenavano almeno 2,5ore alla settimana hanno guadagnato mezzo chilo all’anno, in media, mentre coloro che non si allenavano o troppo poco avevano perso circa la stessa quantità di peso ogni anno (questo è anomalo, dato che la maggior parte delle persone di solito aumentano di peso nel corso del tempo.)
Ma questo test e lo stesso schema di aumento/perdita peso nel tempo non era vero solo per gli americani nello studio dal momento che i ricercatori hanno osservato lo stesso risultato nelle persone in ciascuno dei cinque paesi presi in esame, quindi a diversi tipi di popolazione.
Non è del tutto chiaro il motivo per cui l’esercizio fisico non ha aiutato le persone a perdere peso o addirittura può anche essere collegato ad un aumento di peso. Una possibile spiegazione è che, poiché l’esercizio tende ad aumentare l’appetito, si può semplicemente dedurre che la gente si è trovata a mangiare di più di quello che altrimenti sarebbe stato. Un’altra verità è sicuramente data dal fatto che il peso preso a sè stante non è un valore così fondamentale se, per esempio, durante i due anni si sono ribilanciati i valori corporei ottenendo più massa muscolare e meno massa grassa, quindi maggior peso ma costituzione più atletica.
Quindi, i risultati di questo studio di certo non significano che la gente dovrebbe smettere di allenarsi per perdere peso, anzi! Bensì quanto sia importante curare il proprio corpo sia sotto l’aspetto dell’esercizio fisico che dell’alimentazione, come chiave fondamentale e connubio perfetto nella riuscita dei propri obiettivi.